Nella giornata dedicata al Sommo Poeta, ricordiamo uno dei momenti più emozionanti della poesia di Dante, l’inno all’amore, sublime metafora del compimento della esperienza umana e spirituale del Poeta, racchiuso nei versi 28-39 del Canto XXX del Purgatorio:
…così dentro una nuvola di fiori
che da le mani angeliche saliva
e ricadeva in giù dentro e di fori,
sovra candido vel cinta d’uliva
donna m’apparve, sotto verde manto vestita di color di fiamma viva.
E lo spirito mio, che già cotanto
tempo era stato ch’a la sua presenza
non era di stupor, tremando, affranto,
sanza de li occhi aver più conoscenza,
per occulta virtù che da lei mosse,
d’antico amor sentì la gran potenza…
A quanti il 27 marzo sceglieranno il nostro Museo, offriremo un percorso tematico suggestivo, che si svolgerà all’esterno e all’interno le sale espositive. Ricorderemo i versi di Dante che hanno ispirato l’opera “Le parole sono pietre“.
Il percorso avrà inizio da Via Seminario, lungo la via di accesso al Museo. Qui artisti italiani e internazionali hanno personalizzato i gradini della scalinata, divenuta una bellissima installazione artistica permanente: poesie interpretate visivamente attraverso acciottolati che intarsiano le scale che accompagnano i visitatori al Museo.
Queste poesie sono pronte ad accompagnare tutti voi. Vi aspettiamo!